«Volevo continuare a giocare al massimo livello» – Akanji spiega il suo trasferimento all'Inter

Manuel Akanji ha dichiarato che la possibilità di giocare in Champions League è stata una delle ragioni principali per cui ha deciso di unirsi all'Inter.

Il difensore svizzero ha firmato con l'Inter in prestito annuale dal Manchester City, con un'opzione di acquisto fissata a 15 milioni di euro.

Akanji è stato fortemente accostato a un trasferimento al Milan, rivale dell'Inter, che non è riuscito a qualificarsi per le competizioni europee nella scorsa stagione, prima della chiusura del mercato, ma ha optato per unirsi ai rivali.

Il trentenne ha spiegato come la Champions League sia stata solo uno dei motivi per cui ha scelto di unirsi all'Inter.

«C'erano altre opzioni», ha detto Akanji.

«Non è stato facile per il mio agente, ma avevo le idee chiare. Volevo continuare a giocare al massimo livello del calcio europeo e con l'Inter sicuramente lo farò.

«Inoltre, la prima maglia che ho posseduto era quella di Christian Vieri, quando giocava per il club. L’Inter aveva già provato a firmarmi tre anni fa.

«Infine, ma non meno importante, il fidanzato di mia sorella è un grande tifoso interista. Quindi sì, avevo già qualche legame con il club.»

Akanji si è unito al City nel 2022 e da allora ha disputato 85 partite in Premier League.

In 75 partenze in campionato, ha contribuito a mantenere la porta inviolata in 22 occasioni, vincendo il 67% dei suoi contrasti e il 52% dei suoi duelli.

Il difensore ha affermato che il suo addio al City è dovuto alla mancanza di tempo di gioco, ma ha ammesso che la situazione non è stata una sorpresa.

«C'erano sei difensori centrali in rosa, lui [Pep Guardiola] ci ha detto apertamente che non sarebbe stato facile per nessuno avere un tempo di gioco regolare», ha aggiunto Akanji.

«Ed è stato così. Non era una situazione ideale, ma ero ben consapevole della competizione per i posti.»

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