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Cagliari-Roma, il doppio ex Cappioli: "Non torno in Italia, sto bene a Bali"

Cagliari-Roma, il doppio ex Cappioli: "Non torno in Italia, sto bene a Bali"

Jaa

Massimiliano Cappioli ha rivelato la sua vita alla 'Gazzetta dello Sport': "Sto a Bali con la mia compagna, abbiamo una casetta con piscina...".

I più giovani non lo ricorderanno, ma Massimiliano Cappioli è stato un ottimo centrocampista della nostra Serie A, dalla fine degli anni '80 fino all'inizinio del nuovo millennio. Ha parlato alla 'Gazzetta dello Sport', da doppio ex della sfida tra Roma e Cagliari.

Cappioli ha descritto così cosa rappresentano per lui Roma e Cagliari: "La sfida tra le mie due donne. Cagliari ha rappresentato la migliore amica, quella che ti coccola nel momento del bisogno. Roma è stata il grande amore, che quando lo incontri dici: “Ok, mo’ me fermo”.

Poi si passa alla sua vita attuale: "Tornare in Italia per fare l'allenatore? Non ci penso proprio. Sto qui con la mia compagna Radna, abbiamo una casetta con piscina, mi tengo in forma giocando a calcio e quando mi va torno a Roma, oppure vado ad Ibiza o in Sardegna. Insomma, dove c’è il mare io sto bene".

Finendo con una previsione: "Mi aspettavo un Di Francesco allenatore, i centrocampisti hanno sempre un occhio diverso. De Rossi, infatti, me lo immagino in panchina. Totti no, troppo buono. E poi già deve combattere col cervello suo, figuriamoci con quello di altri... A parte le battute, se avesse voluto avrebbe già iniziato. Lui le cose le capisce prima, a 18 anni già sapeva che sarebbe diventato Totti".

Cagliari-Roma, il doppio ex Cappioli: "Non torno in Italia, sto bene a Bali"

Massimiliano Cappioli ha rivelato la sua vita alla 'Gazzetta dello Sport': "Sto a Bali con la mia compagna, abbiamo una casetta con piscina...".

I più giovani non lo ricorderanno, ma Massimiliano Cappioli è stato un ottimo centrocampista della nostra Serie A, dalla fine degli anni '80 fino all'inizinio del nuovo millennio. Ha parlato alla 'Gazzetta dello Sport', da doppio ex della sfida tra Roma e Cagliari.

Cappioli ha descritto così cosa rappresentano per lui Roma e Cagliari: "La sfida tra le mie due donne. Cagliari ha rappresentato la migliore amica, quella che ti coccola nel momento del bisogno. Roma è stata il grande amore, che quando lo incontri dici: “Ok, mo’ me fermo”.

Poi si passa alla sua vita attuale: "Tornare in Italia per fare l'allenatore? Non ci penso proprio. Sto qui con la mia compagna Radna, abbiamo una casetta con piscina, mi tengo in forma giocando a calcio e quando mi va torno a Roma, oppure vado ad Ibiza o in Sardegna. Insomma, dove c’è il mare io sto bene".

Finendo con una previsione: "Mi aspettavo un Di Francesco allenatore, i centrocampisti hanno sempre un occhio diverso. De Rossi, infatti, me lo immagino in panchina. Totti no, troppo buono. E poi già deve combattere col cervello suo, figuriamoci con quello di altri... A parte le battute, se avesse voluto avrebbe già iniziato. Lui le cose le capisce prima, a 18 anni già sapeva che sarebbe diventato Totti".

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