Bonny abbraccia la sfida 'davvero bellissima' con l'Inter dopo l'aiuto di Martinez e Thuram

Ange-Yoan Bonny ha definito il suo trasferimento estivo all'Inter "davvero bellissimo" dopo aver ricevuto consigli da Lautaro Martinez e Marcus Thuram prima di unirsi ai giganti della Serie A. 

Bonny ha completato il suo passaggio all'Inter il mese scorso, firmando un contratto quinquennale per un importo riportato di 23 milioni di euro, riunendosi anche con l'ex allenatore del Parma
Cristian Chivu. 

Il ventunenne ha impressionato al Parma nelle ultime due stagioni, registrando 15 gol e 12 assist in tutte le competizioni, contribuendo anche a riportarli in massima serie. 

Il giovane internazionale francese cercherà di sfidare Martinez e Thuram per una posizione da titolare, ma ha ringraziato i suoi nuovi compagni di squadra per il loro aiuto dopo il suo trasferimento.

Bonny ha espresso la sua soddisfazione per la fiducia di Chivu in lui per realizzare il suo trasferimento all'Inter, anche se ora è concentrato nel dimostrare il suo valore in campo nel 2025-26. 

"Il mio rapporto con lui [Chivu] non è cambiato; è lo stesso allenatore del Parma, solo a un livello più alto, ma con le stesse qualità," ha detto Bonny a Gazzetta dello Sport.

"È diretto, esigente e onesto. Sono davvero felice di aver incrociato il mio percorso con lui nel momento giusto della mia carriera. Gli devo tanto. Sono qui anche grazie a lui.

"Ora sono molto motivato e cercherò di guadagnarmi il mio spazio perché questo è solo l'inizio.

"È stato un periodo di adattamento, scoperta e anche lotta. È tutto davvero bellissimo."

Bonny ha anche riconosciuto che ha ancora molto da fare prima di raggiungere il livello di Martinez e Thuram, che si sono distinti per l'Inter nel 2024-25. 

In Serie A la scorsa stagione, solo quattro giocatori hanno segnato più gol del totale di Thuram di 14, mentre anche Martinez ha contribuito con 12 gol e tre assist per l'Inter. 

"Li studio [Martinez e Thuram], cerco di capire i dettagli, il modo in cui si muovono, con e senza palla.

"Adesso, sono lontano, ma spero di avvicinarmi al loro livello un giorno. Sia Lautaro che Thuram mi hanno detto due cose semplici, come fratelli maggiori.

"Primo, 'divertiti', secondo, 'cerca sempre il gol', perché siamo attaccanti e siamo giudicati anche in base ai gol che segniamo."

Questa è una traduzione automatica e potrebbe contenere piccole imprecisioni.