Scottish Premiership: il Celtic approfitta del passo falso degli Hearts, i Rangers bloccati in uno scialbo 0-0
Il Celtic passa a Easter Road contro l’Hibernian e si porta a -2 dagli Hearts, ma i Rangers vengono fermati dal Falkirk domenica.
Daizen Maeda e Arne Engels sono andati a segno a 33 secondi di distanza nel primo tempo e il Celtic ha battuto l’Hibernian 2-1, portandosi a due punti dagli Hearts capolista della Scottish Premiership.
Gli Hearts sabato erano stati fermati sullo 0-0 dal Motherwell e il Celtic ne ha approfittato in pieno a Easter Road il giorno seguente.
Maeda ha sbloccato al 27’: Reo Hatate ha intercettato un rinvio sbagliato di Raphael Sallinger e ha servito il compagno, poi poco dopo Engels ha insaccato di testa su cross di Hyun-Jun Yang, subendo anche un calcio in pieno volto.
Martin Boyle ha accorciato le distanze dal dischetto dopo il tocco di mano di Liam Scales nella ripresa, ma Martin O’Neill – che si aspetta di essere ancora in panchina contro il Dundee in settimana mentre il Celtic sbriga le pratiche per il nuovo tecnico Wilfried Nancy – resta impeccabile in ambito nazionale nel suo periodo ad interim.
È stata invece una giornata deludente per i Rangers, con la squadra di Danny Rohl fermata su uno scialbo 0-0 dal Falkirk a Ibrox.
Di conseguenza, i Gers, quarti, sono a nove punti dagli Hearts – con una partita da recuperare – e a sette dai rivali dell’Old Firm, il Celtic.
Analisi dati: il Celtic mantiene la striscia quando è avanti all’intervallo nonostante il rigore di Boyle
Il Celtic è imbattuto nelle ultime 41 gare di Premiership in cui era in vantaggio all’intervallo (37 vittorie e 3 pareggi), striscia che parte dal 2-1 subito contro il Kilmarnock nel dicembre 2023.
Il Celtic ha tenuto botta nonostante il rigore di Boyle; l’arbitro Nick Walsh ha assegnato tre rigori in otto partite di Premiership in questa stagione. Solo John Beaton e Calum Scott (quattro a testa) hanno indicato il dischetto più spesso.
I Rangers hanno avuto un xG di 2.00 contro lo 0.13 del Falkirk, con 14 tiri e quattro nello specchio a fronte dei cinque e due degli avversari. Alla fine, però, la squadra di Rohl non è riuscita a portare a casa l’intera posta.
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