L'ex Arsenal Mannone rivela la faida tra Lehmann e Almunia: "Chiudi la bocca, bastardo"

Una vera battaglia in ogni allenamento, Mannone racconta la convivenza con Lehmann e Almunia all'Arsenal: "Cercavano di uccidersi a vicenda".
Tesserato dell'Arsenal dal 2005 al 2013 (periodo intervallato anche da due prestiti all'Hull City), Vito Mannone ha costruito la propria carriera da portiere nella fila dei Gunners, club che gli ha dato subito fiducia dopo l'addio alle giovanili dell'Atalanta.
Otto anni passati prevalentemente a ricoprire il ruolo di terzo portiere, con l'estremo difensore italiano che della sua esperienza nel nord di Londra ricorda praticamente tutto, a partire dalla grande faida che nel 2007 si era creata tra i suoi due colleghi Jens Lehmann e Manuel Almunia.
Parlando a Goal, Mannone ha infatti rivelato come il portiere tedesco e quello spagnolo fossero soliti litigare in allenamento, dove ogni volta qualche compagno era costretto a dividerli prima che potessero arrivare alle mani. Il motivo? Un ruolo da numero 1 che entrambi volevano ricoprire.
Mannone si riferisce appunto alla grande rivalità che nella stagione 2007/2008 si era creata tra i due portieri, soprattutto dopo che Arsene Wenger aveva deciso di affidare ad Almunia il ruolo di titolare dopo che Lehmann aveva commesso troppi errori. Una vera e proria faida che portò i due giocatori a litigare prepotentemente in allenamento, come raccontato anche dallo stesso Lehmann nella sua autobiografia pubblicata nel 2017.
Una discussione molto accesa che costrinse i compagni di squadra a dividere i due, i quali stavano anche per picchiarsi davanti a tutti. Una scena che Mannone ricorda molto bene, anche se a mettersi tra i due contendenti non fu lui.