Frank, tecnico degli Spurs, pronto alla 'bolgia' del derby del Nord di Londra

Thomas Frank si gode la prospettiva del suo primo derby del Nord di Londra alla guida del Tottenham e si aspetta una vera e propria "bolgia" contro i rivali dell'Arsenal domenica. 

La squadra di Frank farà la breve trasferta all'Emirates Stadium questo weekend per affrontare un Arsenal che è in vetta alla Premier League con quattro punti di vantaggio dopo un ottimo avvio di 2025-26. 

Il Tottenham è a otto lunghezze dalla capolista, in un inizio altalenante dell'era Frank, anche se finora in trasferta sta andando forte.

Di fatto, gli Spurs sono l'unica squadra ancora imbattuta fuori casa in Premier League in questa stagione (4V, 1N).

Hanno il primato a pari merito per punti (13) e gol segnati (12) in trasferta e la miglior difesa lontano da casa (tre reti al passivo), e sperano di togliere ritmo all'Arsenal. 

Frank, però, non ha avuto vita facile negli incroci recenti con i Gunners. Dopo aver vinto all'esordio assoluto in Premier League proprio contro l'Arsenal nell'agosto 2021, il danese non ha più trovato il successo nelle successive sette sfide ai Gunners (2N, 5P).

E sebbene Frank, la cui squadra è quinta in classifica, ammetta che gli Spurs siano ancora lontani dai rivali, crede di poter mettere in difficoltà l'Arsenal davanti al suo pubblico. 

"La cosa interessante è che probabilmente sia Mikel sia io vorremmo una partita un po' più controllata, ma finirà probabilmente in una bolgia totale," ha detto Frank. 

"Mi aspetto una [partita] difficile, ma una gara che può prendere qualsiasi piega."

È una sfida storicamente dominata dai Gunners: l'Arsenal ha perso solo una delle ultime 32 gare casalinghe di Premier League contro gli Spurs, 3-2 nel novembre 2010.

Gli Spurs hanno perso sette delle ultime nove partite di Premier League contro l'Arsenal (1V, 1N), tante sconfitte quante nelle precedenti 25 stracittadine del Nord di Londra (9V, 9N).

L'Arsenal ha inoltre vinto cinque delle ultime sei gare di Premier League contro il Tottenham (1N), comprese le ultime tre di fila.

È la loro striscia più lunga contro gli Spurs dai cinque successi consecutivi tra gennaio 1987 e gennaio 1989, ma Frank spera di essere l'uomo in grado di invertire la rotta. 

"L'Arsenal è in testa, con un buon margine," ha aggiunto Frank. "Sono forti da qualche anno, ma dobbiamo fare di tutto per cambiare le cose."

Il Tottenham arriva alla partita dal 2-2 contro il Manchester United dell'ultimo turno, con Matthijs de Ligt autore del pari allo scadere, al 96'. 

In quella gara Mathys Tel e Richarlison hanno segnato due gol nel giro di sette minuti nel finale di ripresa per annullare il vantaggio di Bryan Mbeumo al 32' nella capitale. 

Un incontro che ha ricordato l'era Ange Postecoglou al club, con Frank che non ha paura di rispolverare quel calcio heavy metal anche stavolta contro l'Arsenal. 

"Abbracciare decisamente il caos controllato, o il caos che ci piace creare se ha senso dirlo, perché il caos può essere un bene," ha aggiunto. 

"Il caos può essere transizioni, pressione alta e seconde fasi sulle palle inattive: tutte aree che, ovviamente, vogliamo sfruttare se possibile.

"Tra l'altro, non scenderemo mai in campo per lo 0-0. Potrà anche finire 0-0, ma proveremo sempre a vincere. Sempre, sempre, sempre."

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