Colombia 3-0 Australia: Rodriguez e Diaz protagonisti con una raffica nel finale
La Colombia ha dovuto aspettare il 76' per sbloccarla, poi ha chiuso in bellezza l’amichevole con l’Australia.
James Rodriguez, Luis Diaz e Jefferson Lerma tutti a segno: un’accelerata di 17 minuti nel finale di ripresa ha fissato il 3-0 della Colombia sull’Australia in amichevole.
La partita sembrava destinata a chiudersi sullo 0-0 finché Rodriguez non ha trasformato al 76' un rigore dopo il fallo di Callum Elder su Santiago Arias, aprendo la strada al successo al Citi Field.
La Colombia è partita forte e solo una gran parata di Paul Izzo su Diaz ha mantenuto l’equilibrio; l’attaccante del Bayern Monaco ci è andato vicino anche prima dell’intervallo.
Izzo ancora protagonista a inizio ripresa, alzando sopra la traversa il tiro di Johan Mojica, ma il forcing colombiano ha finito per fare la differenza nel finale.
Un intervento combinato di Elder e Cameron Burgess ha atterrato Arias in area, con Rodriguez che dal dischetto ha spiazzato Izzo per il suo 31° gol in nazionale.
Raddoppio a un minuto dal termine: il lungo rinvio di Camilo Vargas non è stato gestito dalla difesa australiana e Diaz ne ha approfittato per insaccare da due passi.
Il tris è arrivato al 93', con l’invitante corner di Rodriguez spinto in rete da Jefferson Lerma dopo che il centrocampista del Crystal Palace si era visto respingere da Izzo il primo colpo di testa.
I numeri: Rodriguez e Diaz mostrano tutta la loro classe
Dopo un avvio folgorante in Germania, con 16 partecipazioni a gol (11 reti e 5 assist) in 17 presenze tra tutte le competizioni, Diaz ha trasferito il suo stato di forma anche in nazionale con un’altra prova di alto profilo.
Ha chiuso con i migliori numeri della squadra per tiri (6), tocchi in area avversaria (10), dribbling riusciti (5) e duelli totali (13), ma l’ex attaccante del Liverpool è stato ben supportato dall’esperto Rodriguez.
Rodriguez ha creato cinque occasioni, giocato 39 passaggi nel terzo offensivo, messo otto cross e recuperato cinque palloni, più di chiunque altro nella Colombia di Néstor Lorenzo.
Per l’Australia, però, il crollo nel finale ha significato subire tre gol negli ultimi 15 minuti di un match della nazionale maschile per la prima volta dall’aprile 1968, quando perse 3-1 contro il Giappone.
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