Barcellona, Dembelè citato in giudizio: niente affitto ed appartamento in cattivo stato
Dembelè è stato citato in giudizio dal suo ex padrone di casa: l'accusa è non aver pagato l'affitto e l'aver tenuto in cattivo stato l'appartamento.
Grane in vista per la stellina del Barcellona Ousmane Dembélé. Il 21enne francese è stato citato dall'ex proprietario di casa con l'accusa di non aver pagato l'affitto e per il cattivo stato in cui ha tenuto l'appartamento.
Dopo le difficoltà di ambientamento nella sua nuova avventura a Barcellona - dove si è trasferito nell'estate del 2017 - ora Dembélé è al centro di alcune controversie legate al suo passato ai tempi del Borussia Dortmund.
Il suo ex affittuario gli ha chiesto 15.000 euro per il mancato pagamento e altri 5.000 per lo stato in cui ha lasciato l'appartamento. Il francese avrebbe lasciato sui pavimenti spazzatura e vestiti, come dimostrano le immagini pubblicate dal quotidiano tedesco Bild.
Come se non bastasse, Dembélé non ha restituito le chiavi, costringendo il proprietario a cambiare le serrature. Un periodo da dimenticare per il 21enne, già al centro di diverse polemiche.
Con il suo club, vista la recente esclusione da parte di Valverde dalla sfida di campionato (persa) contro il Betis Siviglia. Con il ct francese Deschamps, che in conferenza stampa lo ha attaccato pubblicamente, dicendogli di "cambiare molti suoi aspetti caratteriali: è giovane, ma deve crescere".