Union Berlino 3-1 RB Lipsia: prova cinica ridimensiona le ambizioni da titolo degli ospiti
Il RB Lipsia perde altro terreno sul Bayern in vetta alla Bundesliga dopo il 3-1 incassato contro l’Union Berlino.
Le ambizioni di titolo del RB Lipsia subiscono un colpo con il 3-1 incassato contro l’Union Berlino allo Stadion An der Alten Försterei.
Oliver Burke e Ilyas Ansah hanno colpito prima e dopo il capolavoro di Tidiam Gomis per il Lipsia, con tutte e tre le reti in un sette minuti della ripresa, prima che Tim Starke blindasse i tre punti nel recupero.
Yan Diomande e Christoph Baumgartner hanno impegnato Frederik Ronnow nel primo tempo, con David Raum vicino al gol su punizione, mentre Diogo Leite e Janik Haberer non hanno centrato il bersaglio per i padroni di casa in una prima frazione senza reti.
La gara si è accesa al 57’, grazie a una conclusione pulita di Burke: servito in area da Jeong Woo-yeong, ha saltato Castello Lukeba e ha piazzato il tiro a giro nell’angolo alto sinistro per il vantaggio Union.
Il tecnico del Lipsia Ole Werner ha risposto inserendo subito Gomis, scelta ripagata allo scoccare dell’ora di gioco: Gomis ha controllato un filtrante di Conrad Harder e ha calciato secco sul primo palo.
Ma al 67’ è stato Ansah ad avere l’ultima parola. La difesa distratta del Lipsia ha permesso a Christopher Trimmel di spingere sulla destra e pennellare per Ansah, che ha indirizzato di testa alle spalle di Peter Gulacsi.
Il Lipsia ha spinto per un nuovo pari, ma l’Union ha potuto minacciare in contropiede: Andras Schafer ha sfiorato il gol in ripartenza prima che Starke chiudesse i conti al terzo di recupero.
I dati: l’Union sfata il tabù Lipsia
Prova cinica dell’Union: 1,45 gol attesi da 12 tiri contro gli 0,59 del Lipsia in nove conclusioni.
E se gli attaccanti dell’Union si prenderanno gli elogi, è stata decisiva la prova del difensore Leopold Querfeld: 13 duelli vinti su 14, quattro falli guadagnati, due intercetti e dieci respinte.
È la prima vittoria dell’Union contro il Lipsia nelle ultime cinque sfide, e anche il primo gol segnato contro i sassoni dopo quattro gare a secco.
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