Skip to main content
การย้ายทีม

Kaká al Milan e la profezia astrologica: "E' nato sotto una buona stella, prendetelo"

Kaká al Milan e la profezia astrologica: "E' nato sotto una buona stella, prendetelo"

แชร์

Interessante retroscena sull'arrivo di Kaká al Milan nel 2003: "Cantamessa era appassionato di astrologia, disse a Galliani di prenderlo subito".

L'avventura al Milan di Kaká ha vissuto due fasi: la prima, particolarmente entusiasmante, culminata con la conquista del Pallone d'Oro, e la seconda che però non ha regalato gioie degne di nota durante la stagione 2013/2014.

L'arrivo del brasiliano nell'estate 2003 raccolse molte battute spiritose sul suo nome che però non frenarono la volontà dei dirigenti di portarlo alla corte di Carlo Ancelotti: intervistato da 'Milannews', il suo ex agente Gaetano Paolillo ha rivelato un aneddoto relativo alle settimane precedenti la firma del giocatore.

"In via Turati c'era anche Cantamessa (ex legale Milan, ndr), grande appassionato di astrologia, che mi chiese la data di nascita di Ricky. A quel punto, con le informazioni che voleva, si diresse nel suo studio e tornò dopo 10 minuti dicendo: 'Adriano (Galliani, ndr), questo è un giocatore che è nato sotto una stella fortunata: prendilo perchè è da Milan'".

Ma il destino di Kaká avrebbe potuto essere all'Inter se solo Cuper avesse dato il via libera al trasferimento quando la trattativa col Milan era ad un punto morto.

"Durante il periodo di stallo della trattativa con i rossoneri, però, vedendo che non si stava sbloccando con il Milan, andai in sede anche all'Inter per proporre Kakà: parlai con Branca ed Oriali e c'era anche Ausilio, che all'epoca era il responsabile del settore giovanile. I dirigenti dell'Inter parlarono con Cuper, che però non contemplava il trequartista dato che giocava con il 4-4-2, e non se ne fece nulla".

Kaká al Milan e la profezia astrologica: "E' nato sotto una buona stella, prendetelo"

Interessante retroscena sull'arrivo di Kaká al Milan nel 2003: "Cantamessa era appassionato di astrologia, disse a Galliani di prenderlo subito".

L'avventura al Milan di Kaká ha vissuto due fasi: la prima, particolarmente entusiasmante, culminata con la conquista del Pallone d'Oro, e la seconda che però non ha regalato gioie degne di nota durante la stagione 2013/2014.

L'arrivo del brasiliano nell'estate 2003 raccolse molte battute spiritose sul suo nome che però non frenarono la volontà dei dirigenti di portarlo alla corte di Carlo Ancelotti: intervistato da 'Milannews', il suo ex agente Gaetano Paolillo ha rivelato un aneddoto relativo alle settimane precedenti la firma del giocatore.

"In via Turati c'era anche Cantamessa (ex legale Milan, ndr), grande appassionato di astrologia, che mi chiese la data di nascita di Ricky. A quel punto, con le informazioni che voleva, si diresse nel suo studio e tornò dopo 10 minuti dicendo: 'Adriano (Galliani, ndr), questo è un giocatore che è nato sotto una stella fortunata: prendilo perchè è da Milan'".

Ma il destino di Kaká avrebbe potuto essere all'Inter se solo Cuper avesse dato il via libera al trasferimento quando la trattativa col Milan era ad un punto morto.

"Durante il periodo di stallo della trattativa con i rossoneri, però, vedendo che non si stava sbloccando con il Milan, andai in sede anche all'Inter per proporre Kakà: parlai con Branca ed Oriali e c'era anche Ausilio, che all'epoca era il responsabile del settore giovanile. I dirigenti dell'Inter parlarono con Cuper, che però non contemplava il trequartista dato che giocava con il 4-4-2, e non se ne fece nulla".

แมตช์ลีกข่าว